giberish ha scritto:
|| Tiberiano
||| moralismi a parte e a prescindere da reminescenze para-religiose
||| (invidia come 'vizio capitale'), mi piacerebbe discutere con voi sul
||| significato che oggi si possa attribuire a questa emozione.
||| Invidia è il risentimento spesso malcelato verso chi ostenta
||| benessere, privilegi, potere e ricchezze ?
||| E' la linfa vitale dei mediocri e dei frustrati ?
||| O il sintomo di una sostanziale iniquità generalizzata, che trova
||| sfogo nell'insorgenza di tale reazione emotiva, tanto vituperata e
||| ritenuta malsana dai più ?
||| L'invidia è correlata alla percezione dell'altrui 'merito' e della
||| propria limitatezza di mezzi e risorse ?
||| Qual è il profilo psicologico 'medio' dell'invidioso ?
||
|| Secondo me l'invidia è una delle qualità più perniciose dellìessere
|| umano. Si tratta di possessività inespressa .... che si manifesta
|| come emozione negativa e rivolta contro chi è depositario di ciò che
|| l'invidioso vorrebbe possedere ma non può/non riesce .... con
|| l'intento di distruggerlo (distruggere il "possidente" e l'oggetto
|| "posseduto").
|| Tendenzialmente quindi è, roboantemente parlando, il peggior
|| "nemico" del geloso e del possessivo.
|| In altri termini l'invidioso si scaglia contro i gelosi-possessivi,
|| ed i possessivi cercano di sopravvivere ai loro attacchi cercando di
|| proteggere la "mercanzia" hehe.
||
|| Saluti
Fuor di parafrasi: conflitto di classe. L'invidia alla base del comunismo.
Effettivamente l'invidia nasce da un sentimento virtuoso: il senso di
ingiustizia.
L'ingiustizia, se percepita in forma meno generalizzata e condita con
egoismo e meschinità, alimenta l'invidia.
E' senz'altro ingiusto che ci sia gente incapace e volgare che ha soldi,
potere e donne e magari si lamenta e si comporta pure in maniera indegna con
i meno fortunati... però invidiare gente simile significa anche un po'
insultare se stessi.
Disprezzarla e cercare di togliergli potere, soldi e donne è invece del
tutto sano e ragionevole.
Il fatto è che spesso la gente che invidia è la maggior sostenitrice, e se
fosse messa al posto di coloro che invidia, si comporterebbe come loro.
L'invidia, in questo senso, è una forma ancor più malata di idolatria. Si
idolatra la persona attraverso ciò che ha e rappresenta.
Certa gente ama essere invidiata... Intere relazioni si basano su questo.
Ci sono certe accoppiate di amici che vivono di questa sorta di rapporto
simbiotico: invidioso/invidiato. Ad un osservatore esterno si somigliano
moltissimo.