l***@yahoo.it
2007-03-27 16:23:07 UTC
Sull'educazione e sui bisogni di mia nipote se ne interessano i
genitori e quando faccio qualche obbiezione mi sento rispondere (da
mio figlio) che non sono fatti miei. Fin qui , credo, sia normale
prassi.
Ora il mio dubbio è che la pediatra di mia nipote non segua
adeguatamente la sua crescita. Da appena nata, non ha dato il giusto
peso all'alimentazione. Ne è sempre uscita che la bambina mangia
quando ha fame, ora ha tre anni ed è problematico farla mangiare (non
tanto con noi , mio marito ed io, quanto con la madre e i nonni
materni). Con i miei figli il pediatra, si era sempre preoccupato di
sapere quanto mangiassero e mi dava una dieta equilibrata e regolare
nelle varie tappe della crescita.
Il punto è che non sono una di quelle mamme/nonne che mettono i figli
all'ingrasso ma ne sono sempre più convinta che un bambino che segue
una dieta regolare ed equilibrata fin dall'inizio gli sia utile anche
per il suo sviluppo psichico, in quanto inizia a seguire delle regole
utili per la crescita.
Il dubbio sulla pediatra di mia nipote si sta rafforzando vedendo un
altro mio nipote (di cui sono zia) di 8 anni con un colorito pallido e
occhiaie sotto gli occhi e mangia poco pur facendo attività sportiva e
anche questo suo "paziente".
Secondo voi sono una nonna apprensiva e ansiosa e quindi devo
strarmene in silenzio e lasciare figlio e pediatra che seguano questa
strada oppure è il caso che faccia sentire la mia opinione e mi
imponga perchè cambino pediatra?
Ciao
Laila
genitori e quando faccio qualche obbiezione mi sento rispondere (da
mio figlio) che non sono fatti miei. Fin qui , credo, sia normale
prassi.
Ora il mio dubbio è che la pediatra di mia nipote non segua
adeguatamente la sua crescita. Da appena nata, non ha dato il giusto
peso all'alimentazione. Ne è sempre uscita che la bambina mangia
quando ha fame, ora ha tre anni ed è problematico farla mangiare (non
tanto con noi , mio marito ed io, quanto con la madre e i nonni
materni). Con i miei figli il pediatra, si era sempre preoccupato di
sapere quanto mangiassero e mi dava una dieta equilibrata e regolare
nelle varie tappe della crescita.
Il punto è che non sono una di quelle mamme/nonne che mettono i figli
all'ingrasso ma ne sono sempre più convinta che un bambino che segue
una dieta regolare ed equilibrata fin dall'inizio gli sia utile anche
per il suo sviluppo psichico, in quanto inizia a seguire delle regole
utili per la crescita.
Il dubbio sulla pediatra di mia nipote si sta rafforzando vedendo un
altro mio nipote (di cui sono zia) di 8 anni con un colorito pallido e
occhiaie sotto gli occhi e mangia poco pur facendo attività sportiva e
anche questo suo "paziente".
Secondo voi sono una nonna apprensiva e ansiosa e quindi devo
strarmene in silenzio e lasciare figlio e pediatra che seguano questa
strada oppure è il caso che faccia sentire la mia opinione e mi
imponga perchè cambino pediatra?
Ciao
Laila