e***@cheapnet.it
2007-04-14 21:24:12 UTC
Ho 45 anni, mia moglie 36, siamo sposati da 8 anni.
All'inizio non abbiamo mai parlato con convinzione dell'avere o meno
bambini: io ero un po' piu' convinto, lei diceva "sono sicura che
quando sara' il momento capitera' anche a me ma per ora no". A alcune
sue amiche e' capitato così, a 30/40 anni, improvvisamente una voglia
di maternita'.
In questi anni, io ho sentito sempre di più la voglia di avere
bambini, lei sempre meno.
Al punto che mi ha confessato che due anni fa credeva di essere
incinta per un ritardo mestruale ed è stata "assalita dal terrore".
Ne abbiamo parlato. moltissimo. per anni... per almeno due anni ne
abbiamo parlato almeno ogni uno o due mesi, e io ho passato mesi con
il morale sotto le scarpe e credo di aver sfiorato la depressione...
Ora non ne parliamo più.
In sintesi lei dice che razionalmente non le piacciono ed
istintivamente ha paura che rovinino il nostro rapporto (non sto a
riportarvi discorsi che abbiamo fatto per ore).
Mia moglie e' una bella donna, una ragazza generosa e molto sincera e
io le voglio bene e sto bene con lei. Non abbiamo problemi di soldi e
lei ha un bel lavoro che le piace, anche se nell'ultimo anno ha avuto
(e sta avendo) parecchie preoccupazioni e cambiamenti (fonte di
stress)
Ogni volta che qualcuno mi parla di figli sto male, quello che mi
angoscia è che fino a qualche hanno fa avevo la speranza di questo suo
"risveglio di maternità", ora ho la certezza (anche data dall'età
biologica che avanza) che non accadrà mai e che vivremo una vita solo
noi due. senza figli.
Questa cosa mi sta uccidendo...
Ho anche pensato di lasciarla, ma in fondo con lei sto bene e se la
lasciassi, vivrei da solo con il rimorso di averla lasciata.
Non ho mai parlato con nessuno di questo.
Mi sento in un vicolo cieco; ho anche pensato di andare da uno
psicologo (da solo o con lei, gliene ho anche parlato) ma non l'ho mai
fatto.
Scusate lo sfogo, ultimamente va peggio del solito.
E.
All'inizio non abbiamo mai parlato con convinzione dell'avere o meno
bambini: io ero un po' piu' convinto, lei diceva "sono sicura che
quando sara' il momento capitera' anche a me ma per ora no". A alcune
sue amiche e' capitato così, a 30/40 anni, improvvisamente una voglia
di maternita'.
In questi anni, io ho sentito sempre di più la voglia di avere
bambini, lei sempre meno.
Al punto che mi ha confessato che due anni fa credeva di essere
incinta per un ritardo mestruale ed è stata "assalita dal terrore".
Ne abbiamo parlato. moltissimo. per anni... per almeno due anni ne
abbiamo parlato almeno ogni uno o due mesi, e io ho passato mesi con
il morale sotto le scarpe e credo di aver sfiorato la depressione...
Ora non ne parliamo più.
In sintesi lei dice che razionalmente non le piacciono ed
istintivamente ha paura che rovinino il nostro rapporto (non sto a
riportarvi discorsi che abbiamo fatto per ore).
Mia moglie e' una bella donna, una ragazza generosa e molto sincera e
io le voglio bene e sto bene con lei. Non abbiamo problemi di soldi e
lei ha un bel lavoro che le piace, anche se nell'ultimo anno ha avuto
(e sta avendo) parecchie preoccupazioni e cambiamenti (fonte di
stress)
Ogni volta che qualcuno mi parla di figli sto male, quello che mi
angoscia è che fino a qualche hanno fa avevo la speranza di questo suo
"risveglio di maternità", ora ho la certezza (anche data dall'età
biologica che avanza) che non accadrà mai e che vivremo una vita solo
noi due. senza figli.
Questa cosa mi sta uccidendo...
Ho anche pensato di lasciarla, ma in fondo con lei sto bene e se la
lasciassi, vivrei da solo con il rimorso di averla lasciata.
Non ho mai parlato con nessuno di questo.
Mi sento in un vicolo cieco; ho anche pensato di andare da uno
psicologo (da solo o con lei, gliene ho anche parlato) ma non l'ho mai
fatto.
Scusate lo sfogo, ultimamente va peggio del solito.
E.