Discussione:
[semiserio] Sindrome da tubetto di dentifricio
(troppo vecchio per rispondere)
Gello Ramello
2004-10-03 20:12:15 UTC
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Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto. E' una operazione per me
incomprensibile, non esiste alcuna ragione al mondo per comportarsi così. Un
mio amico pensa perfino che sarebbe una giusta causa per divorziare. Eppure
conosco, ahimè anche da moooolto vicino, chi strizza i tubetti in tale
barbara maniera. :-)))
Perchè fanno così? Perchè? :-/
Ci sono altri come me? ;-))
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
Vincenzo Del Piano
2004-10-03 22:05:15 UTC
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Post by Gello Ramello
Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto.
A chi lo dici: ossessivo come sono ... quello "otto" nei tubetti mi panda ai
pazzi.
Post by Gello Ramello
Perchè fanno così? Perchè?
Perchè (dicono) trovano *più comodo/facile* far uscire il contenuto ...
Peraltro ... sono gli stessi che tagliano"storto" il formaggio!
Post by Gello Ramello
Ci sono altri come me? ;-))
"Come te" ... COME?
Ossessivi? come me? (parlo di *me*, naturalmente ...).
Comunque, il problema IMHO non è che ce ne siano come me (... o te)!: è che
ce ne sono molti come LORO!
Post by Gello Ramello
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
Che altro vuoi fare?
Tieni anche in considerazione che -dopo aver "regolarizzato" tubetti e
formaggi ...- non ci resta il tempo di "porre un Ordine Nuovo".
Mi sa che -noialtri ossessivi (come *me*, naturalmente ... :-)))- dovremo
sopportare per forza; per mancanza di tempo a fare "giusto".
MALA TEMPORA CURRUNT.

Saluti ossessivi ... (e specularmente *semi-seri* :-)))

--
Vincenzo
[Minnie]
2004-10-04 07:35:43 UTC
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Post by Vincenzo Del Piano
Post by Gello Ramello
Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto.
A chi lo dici: ossessivo come sono ... quello "otto" nei tubetti mi
panda ai pazzi.
Esco un pò dal seminato...
Esistono persone semi-ossessive? (cioè ossessive quando gli pare :p ) ?
Io faccio gli 8 (come dici tu) ai tubetti di dentifricio, ma solo a
quelli... maionese e company le schiccio dal basso... il formaggio (e altre
cose da tagliare a fette) lo taglio quasi col righello...
Sono disordinatissima negli "ambienti di casa", non mi appunto gli impegni e
regolarmente rischio di dimenticali.... nella mai stanza rimane solo da
accendere un cerino e dare fuoco, ma nelle cose "elettroniche" (tipo pc e
cellulare) tengo un'ordine maniacale.... file scritti nella stessa maniera,
cartelle suddivise nei vari HD secondo logica... se c'è un gruppo di file
simili (es. i DIVX che scarico ) devono essere nominati tutti inzialmente
nello stesso modo (tipo Divx_ITA.. ) se uno è scritto con le maiuscole e
l'altro con le minuscole vado in paranoia...
I nomi nella rubrica del cell idem.. se uno è tutto maiuscole e uno tutte
minuscole li devo scrivere uguali...
Tendo ad usare la stessa marca di cd per masterizzare... e etichettarli
tutti uguali....

Vincè..... è curabile?
Saluti vari da un'ossessiva part-time.
--
http://it.photos.yahoo.com/chicco&lucia
Su, mio bel gatto, vienimi sul cuore innamorato; trattieni gli artigli,
lascia ch'io mi sprofondi nei begli occhi striati d'agata e di metallo.
(Charles Baudelaire)
Davide Pioggia
2004-10-04 17:06:34 UTC
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Post by [Minnie]
Saluti vari da un'ossessiva part-time.
Non so se tu sei veramente ossessiva, ma per quel che riguarda il part-time,
bisogna dire che *tutti* gli ossessivi lo sono "part-time"... ed anche
"part-space".

C'è chi passa dodici ore al giorno a sporcare e dodici ore a pulire. C'è chi
pulisce per tutto l'anno e poi una volta l'anno trova il modo di farsi
scaricare "per sbaglio" la vasca biologica in salotto. Altri puliscono
meticolosamente il giardino e poi tengono i cibi avariati nel frigorifero.

Si va, cioè, dallo "scacco accidentale" al "comportamento generalizzato", ma
in ogni caso c'è sempre il punto di "fallimento".

Se uno sta *molto* attento a non sporcare, trova sempre il modo di sporcare
*più* di quanto pulisce.

La nevrosi è sempre un gioco di compensazioni, ma è un gioco a somma
*negativa*.

E' per questo che chi è ossessionato dal "bene del popolo" si ritrova sempre
"costretto" a fare qualche milioncino di morti, così come chi vuole liberare
gli oppressi (o le... oppresse) finisce sempre per aggiungere nuove catene a
quelle già esistenti.

Già gli antichi sapevano bene che «summum jus summa injuria», cioè chi
pretende di applicare troppo scrupolosamente una legge finisce sempre per
violarne gravemente lo spirito.

Questo, fra l'altro, rende del tutto inutili, se non dannosi, i vari manuali
su cosa sia bene fare o non fare per educare i bambini, scritti alla luce
degli "ultimi ritrovati" della psicologia evolutiva. E' proprio nella
"educazione perfetta" che un genitore, se vuole, riesce a cacciare tutta
intera la "polpetta avvelenata" che in passato, per scarsa perizia, andava
in gran parte dispersa o veniva sbocconcellata qua e là senza fare grossi
danni. So di una psicologa dell'età evolutiva che i suoi numerosi figli li
ha "bollati" tutti, senza scampo.

Se uno non riesce a percepire il proprio desiderio di "sporcare", non c'è
"scopa" che tenga: alla fine ci sarà sempre dello "sporco" nei "posti
giusti".

Ciao,
D.
Clo
2004-10-04 10:36:30 UTC
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Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto. E' una operazione per me
incomprensibile, non esiste alcuna ragione al mondo per comportarsi così. Un
mio amico pensa perfino che sarebbe una giusta causa per divorziare. Eppure
conosco, ahimè anche da moooolto vicino, chi strizza i tubetti in tale
barbara maniera. :-)))
Perchè fanno così? Perchè? :-/
Ci sono altri come me? ;-))
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
Io li strizzo sempre dal mezzo. E in effetti lo faccio perchè strizzandoli
dal mezzo quello che c'è dentro esce prima. Certo, roba di mezzo secondo
in meno, però sai com'è: quando uno fa le cose e tenta di farle
velocizzando i vari passaggi capita di disinteressarsi delle conseguenze.
Soprattutto, se ne frega del futuro.

In effetti, se ci pensi, l'idea: "Qualcun'altro userà il tubetto", oppure:
"Io stesso domani userò il tubetto", è una roba ben più complicata del
volere sta cavolo di maionese e di averla hic et nunc.

Dunque c'è chi è solo per la maionese Qui e Adesso e c'è chi è per la
maionese Qui e Adesso ma anche Lì e Domani.

In effetti ci sono molte cose che si fanno (che io faccio)
disinteressandomi del futuro, ad esempio io sono una persona piuttosto
disordinata. Anche in questo c'è un disinteressere per cosa accadrà quando
dovrò cercare quella cosa che non ho messo in un cassetto ma ho lanciato
da qualche parte.

Ma quando l'ho lanciata, io pensavo solo di disfarmene per il momento, non
pensavo "Magari poi la dovrò cercare".

Secondo me insomma alla base di comportamenti del genere (beninteso: parlo
solo di me), c'è un rifiuto del dopo. Insomma c'è un rifiuto di un'idea
costruttiva, in favore in un'idea di presente continuo e permanente, a cui
non seguirà mai nulla (si desidera che non segua nulla).
Tutto dunque è vissuto in assenza di una forma anche minima di programma.

Dunque come vedi, secondo me dietro il tubetto strizzato nel mezzo, ci può
essere anche una rinuncia/rifiuto del futuro, alias una volontà di non
guardare avanti. Alias una volontà/desiderio, questo un pò più nascosto
(ma che lavora dietro le quinte), di farla finita lì in quel momento.

Ciao

Clo
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Amelia
2004-10-04 10:55:23 UTC
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Post by Clo
Dunque come vedi, secondo me dietro il tubetto strizzato nel mezzo, ci può
essere anche una rinuncia/rifiuto del futuro, alias una volontà di non
guardare avanti. Alias una volontà/desiderio, questo un pò più nascosto
(ma che lavora dietro le quinte), di farla finita lì in quel momento.
oppure, come nel mio caso, c'e' la domanda (eterna) che mi pongo in milioni
di circostanze: "ma che differenza fa?"

i tubetti di oggi, per la maggior parte, sono plastificati.
cio' significa che, in qualunque modo spremi il suo contenuto, il tubetto
rimane pronto a tutte le successive manipolazioni che vuoi.

cosi' ... posso spremere il dentifricio dal mezzo nei primi giorni .... e
poi, via via che si svuota, cominciare a spremerlo dal fondo ... per mandare
avanti quello che era rimasto indietro.

davvero me lo chiedo : ma che differenza fa? :-)))


Amelia


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Clo
2004-10-04 10:59:45 UTC
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Amelia ha scritto:

CUT

Hai ragione Ame, in effetti molti tubetti oggi sono tutti in plastica: ci
dovremo inventare qualche altro modo per fare inquietare 'sti ossessivi
dell'ordine e della ragione :-)))

Ciao a tutti,

Clo
--
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Penny
2004-10-04 11:27:15 UTC
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Post by Clo
CUT
Hai ragione Ame, in effetti molti tubetti oggi sono tutti in plastica: ci
dovremo inventare qualche altro modo per fare inquietare 'sti ossessivi
dell'ordine e della ragione :-)))
A volte, la soluzione più semplice è anche quella più efficace... secondo
me, questi "ossessivi dell'ordine e della ragione", costretti a vivere a
stretto contatto con esponenti di una qualche "fazione" contraria,
potrebbero evitare lo scontro diretto con il problema, agendo in modo
opportuno e preventivo: la maionese la si compra nel vasetto (che sfido
chiunque a spremere nel mezzo...) e per formaggio si sceglie le sottilette
(arguto strumento di tortura per gli "amanti del disordine").
Per il dentrificio ci si spinge oltre, preferendo le più moderne confezioni
plastificate, come ha elegantemente suggerito Amelia...

ciao
--
Penny (Roberto)
[...ora che ho perso la vista ci vedo di più.]
Clo
2004-10-04 16:05:07 UTC
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Post by Penny
e per formaggio si sceglie le sottilette
(arguto strumento di tortura per gli "amanti del disordine").
Lo dici tu :-), nel mio frigo le sottilette "casualmente" fuoriuscite dal
pacchetto sono sparse ovunque...

Ciao

Clo
--
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[Minnie]
2004-10-04 16:31:27 UTC
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CUT
la maionese la si compra nel
vasetto (che sfido chiunque a spremere nel mezzo...) e per formaggio
si sceglie le sottilette (arguto strumento di tortura per gli "amanti
del disordine").
Perchè non quello magro spalmabile? :P lo spalmi dove ti pare alal faccia
delle sottilette che si sfilano dalla bustina.. e diventi pure allegro come
Kaory :)
Per il dentrificio ci si spinge oltre, preferendo le più moderne
confezioni plastificate, come ha elegantemente suggerito Amelia...
Oppure ne compri due, magari di due gusti diversi.. così ognuno c'ha il suo
(avete mai provato il dentifricio al Frutto della passione? la marca non la
dico per non fare pubblicità)
--
http://it.photos.yahoo.com/chicco&lucia
Su, mio bel gatto, vienimi sul cuore innamorato; trattieni gli artigli,
lascia ch'io mi sprofondi nei begli occhi striati d'agata e di metallo.
(Charles Baudelaire)
Pippo
2004-10-04 16:10:16 UTC
Permalink
Post by Penny
A volte, la soluzione più semplice è anche quella più efficace... secondo
me, questi "ossessivi dell'ordine e della ragione", costretti a vivere a
stretto contatto con esponenti di una qualche "fazione" contraria,
potrebbero evitare lo scontro diretto con il problema, agendo in modo
opportuno e preventivo: la maionese la si compra nel vasetto (che sfido
chiunque a spremere nel mezzo...) e per formaggio si sceglie le sottilette
(arguto strumento di tortura per gli "amanti del disordine").
a parte che trovo un problema, o meglio la vetrina di un problema la mania
all'ordine,(si diceva ossessivi appunto) anch'io una volta ero una che il
tubetto lo vuole schiacciato bene...
e son felice ora di schiacciarlo come capita per poi schiacciarlo meglio
quando sta per finire...
tanto o ci metti un ferretto alla fine o puoi provarci finchè vuoi che un
po' di dentifricio in giro resta...
mi scoccia invece che "devo usarlo ancora tutto fino alla fine", fino
all'ultimo microgranulo...
e di fatti col vasetto faccio così. quello della maionese non lo uso ma ad
es. la nutella...
pulisco il vetro con coltello e/o cucchiaio in modo che praticamente è
lucido...
ossessione pure questa? un po' si eh!
Post by Penny
Per il dentrificio ci si spinge oltre, preferendo le più moderne confezioni
plastificate, come ha elegantemente suggerito Amelia...
una volta il prof. di psicologia (poche lezioni ad un corso ma utili) ci
disse che spesso una coppia litiga per come si spreme il dentifricio.
era una metafora/non metafora però... voleva dire che la cosa nasconde altri
coflitti.
tali conflitti, secondo voi, sono "casuali" altri conflitti e si cerca
un'occasione per colpire perchè si prova rancore, o sono conflitti legati
proprio al significato intrinseco che ha come si spreme il dentifricio che
non combacia con il nostro?
ciao.
MrAlfa
2004-10-05 18:16:57 UTC
Permalink
Post by Amelia
oppure, come nel mio caso, c'e' la domanda (eterna) che mi pongo in milioni
di circostanze: "ma che differenza fa?"
A te forse nessuna, ma...
Post by Amelia
i tubetti di oggi, per la maggior parte, sono plastificati.
Appunto, quindi sprechi più prodotto, nel senso che butti il 2/3%
rispetto a prima, e forse per te non c'è differenza, ma per il
produttore vuol dire maggiore guadagno.
Post by Amelia
cio' significa che, in qualunque modo spremi il suo contenuto, il tubetto
rimane pronto a tutte le successive manipolazioni che vuoi.
Quando è finito prova ad prirlo col taglierino e vedrai quanto
prodotto rimane dentro, perchè psicologicamente non ti sforzi di
spremerlo tutto.
Secondo me con quello che rimane un altro paio di lavate le dai.
Post by Amelia
davvero me lo chiedo : ma che differenza fa? :-)))
Consumatore di poca fede!!!
--

Fernando
Non importa se una cosa sia vera o sia falsa,
l'importante è quello in cui crede la gente
Amelia Ameliae
2004-10-05 20:11:58 UTC
Permalink
Post by MrAlfa
Quando è finito prova ad prirlo col taglierino e vedrai quanto
prodotto rimane dentro, perchè psicologicamente non ti sforzi di
spremerlo tutto.
Secondo me con quello che rimane un altro paio di lavate le dai.
Mr Alfa ....... :-))) vuoi che ti faccia il disegnino per spiegarti come si
fa, con un tubetto di plastica, a spremerlo fino in fondo nonostante essere
partito a spremerlo dal centro? :-))

se vuoi ... non ho problemi... dammi tempo e ti realizzo il
disegnino/vignetta. :-))

ciao :-))

Amelia
MrAlfa
2004-10-06 07:31:39 UTC
Permalink
Post by Amelia Ameliae
Mr Alfa ....... :-))) vuoi che ti faccia il disegnino per spiegarti come si
fa, con un tubetto di plastica, a spremerlo fino in fondo nonostante essere
partito a spremerlo dal centro? :-))
Non c'è bisogno. In America esiste una macchinetta che chiamasi spremi
dentrificio che serve a compiere, con l'aiuto della tecnologia, questa
stessa operazione!!! :)))))))))
Post by Amelia Ameliae
se vuoi ... non ho problemi... dammi tempo e ti realizzo il
disegnino/vignetta. :-))
Arttherapy!!! :))))))))
--

Fernando
Non importa se una cosa sia vera o sia falsa,
l'importante è quello in cui crede la gente
delfino
2004-10-03 22:36:51 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto.
Che è, una presa in giro di chi dice di avere problemi psicologici??
--
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Masque
2004-10-03 23:27:51 UTC
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Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di
dentifricio, maionese ecc, nel mezzo del tubetto. E' una operazione
per me incomprensibile, non esiste alcuna ragione al mondo per
comportarsi così.
[...]
Post by Gello Ramello
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
Ti capisco. Non comprendo nemmeno io l'utilizzo dei tubetti un maniera
cosi' illogica. In fondo basta uno sforzo minimo per strizzarli nel modo
corretto...
Cmq, non mi sconvolgo piu' di tanto e, con tranquillita', "deframmento"
il contenuto del tubetto tramite opportune manipolazioni. :-)
--
Masque -,---',-'----,-'-,-'--,-',---,'--'-,-',-{@
NP : `,
MrAlfa
2004-10-05 18:16:57 UTC
Permalink
Post by Masque
cosi' illogica. In fondo basta uno sforzo minimo per strizzarli nel modo
corretto...
Il centro del perchè è proprio questo: fare l'8 è semplice e non
richiede sfrozo...
La pigrizia muove il mondo.


--

Fernando
Non importa se una cosa sia vera o sia falsa,
l'importante è quello in cui crede la gente
Mari
2004-10-04 10:49:42 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto. E' una operazione per me
incomprensibile, non esiste alcuna ragione al mondo per comportarsi così. Un
mio amico pensa perfino che sarebbe una giusta causa per divorziare. Eppure
conosco, ahimè anche da moooolto vicino, chi strizza i tubetti in tale
barbara maniera. :-)))
Perchè fanno così? Perchè? :-/
Ci sono altri come me? ;-))
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
Io non sopporto trovare l'asciugamano appallottolato sulla bacchetta. Ma
cosa costa rimetterlo come si trova??????Dopo averlo usato "qualcuno" invece
di stenderlo, lo raggomitola (così resta pure bagnato!)....in genere mi
manda in bestia trovare cose come non erano in partenza. Io sarò
ossessiva?Sìììììììììììììììììììììì.............
Neo
2004-10-04 11:41:18 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto. E' una operazione per me
incomprensibile, non esiste alcuna ragione al mondo per comportarsi così. Un
mio amico pensa perfino che sarebbe una giusta causa per divorziare. Eppure
conosco, ahimè anche da moooolto vicino, chi strizza i tubetti in tale
barbara maniera. :-)))
Perchè fanno così? Perchè? :-/
Ci sono altri come me? ;-))
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
Perchè evidentemente non hai problemi più seri che ti occupino la testa.
Morgana la Fata
2004-10-04 18:12:59 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto. E' una operazione per me
incomprensibile, non esiste alcuna ragione al mondo per comportarsi così.
ma che differenza c'e'?
si schiaccia per fare uscire il contenuto, comunque schiacci il
contenuto esce e quello che resta dentro non si rovina (comunque lo
schiacci).
non avevo mai pensato a come schiaccio i tubetti, ora vado a vedere...

alla stessa stregua, si potrebbe discutere su come si svuotano i
contenitori di vetro?? cucchiaiata profonda vs pareggiare la superficie?
(acquisto la maionese nei contenitori di vetro, perche' il vetro mi
piace piu' della plastica e del metallo)
--
ciao, Morgana la Fata
Gello Ramello
2004-10-04 20:49:39 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
Bene, voglio osare e aggiungere qualcosa in più, grazie anche alle vostre
risposte.
Il punto da prendere come partenza è che a partire dal fondo del tubetto,
che sia di plastica o di alluminio o altro, si guadagna tempo e si spreca
meno prodotto. In questo caso l'azione è di così scarsa importanza e la
differenza è poca da non farsene un problema ( a meno di essere
particolarmente sensibili come me e altri che si sono espressi in questo
thread ). La vera questione, che mi mette veramente in crisi, è: come mai
molte persone, a parità di sforzo, non compiono l'azione che li mette più al
sicuro, che gli fa risparmiare tempo, che gli fa risparmiare fatica ecc.?
Nella mia esperienza sono poche le volte in cui, facendo notare che, ad
esempio, chiudendo subito la bottiglia dell'olio e non solo a fine pasto, si
ci mette a riparo da una fuoriuscita di olio in caso si rovesci la bottiglia
( sto parlando di sciocchezze volutamente ), ho visto modificare
l'abitudine. Il più delle volte esiste una compiacenza di essere così. In
questo senso quanto detto da Clo mi sembra un buona analisi.
E' un po' come, e qui la faccio fuori dal vaso, quando certe persone dicono
"io non ho mai capito un tubo di matematica (fisica, chimica ecc.)" e lo
dicono con un fondo di soddisfazione. Come se fosse orgogliosa di
questa...come definirla... ribellione, ecco.
Ciao
Clo
2004-10-06 16:58:36 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
più delle volte esiste una compiacenza di essere così. In
questo senso quanto detto da Clo mi sembra un buona analisi.
E' un po' come, e qui la faccio fuori dal vaso, quando certe persone dicono
"io non ho mai capito un tubo di matematica (fisica, chimica ecc.)" e lo
dicono con un fondo di soddisfazione. Come se fosse orgogliosa di
questa...come definirla... ribellione, ecco.
:-)
No, Gello Ramello, ti sbagli se pensi che il mio fosse un compiacimento.
E' che io penso sempre, a torto o a ragione, che certi comportamenti,
anche quelli di non enorme importanza, hanno delle ragioni profonde.

Ora, diciamo che io sono molto interessato alle ragioni profonde ed anche,
spesso, interessato a intervenire su quelle, e delle cose ultime tendo a
fregarmene, perchè le vedo mere conseguenze di quelle ragioni lì.

Insomma il mio è un percorso più complicato, ma a mio modo di vedere (e
per me), complessivamente più utile.

In ultimo, ti confesso, che con questo tuo cavolo di thread :-)), sono tre
sere che nel fare uso di un tubetto (metallico) di Voltaren per il mio
braccio infortunato, sto lì che penso a come strizzarlo...lo vedi cosa hai
combinato?

;-)

Ciao

Clo
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Gello Ramello
2004-10-06 21:13:00 UTC
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Post by Clo
No, Gello Ramello, ti sbagli se pensi che il mio fosse un compiacimento.
E' che io penso sempre, a torto o a ragione, che certi comportamenti,
anche quelli di non enorme importanza, hanno delle ragioni profonde.
Mi spiace Clo per l'equivoco, ma io non ti avevo affatto incluso fra i
"compiacenti", :-))
Post by Clo
In ultimo, ti confesso, che con questo tuo cavolo di thread :-)), sono tre
sere che nel fare uso di un tubetto (metallico) di Voltaren per il mio
braccio infortunato, sto lì che penso a come strizzarlo...lo vedi cosa hai
combinato?
Accidenti che guaio, spero che il braccio guarisca al più presto ;-)

Da qualche anno sto rinunciando ai miei comportamenti più razionali e cerco
di essere più accondiscendente nei miei confronti e nei confronti degli
altri. Ho notato che, così facendo, evito di sprecare energie inutilmente
:-)
Se poi ciò mi dovesse rendere più simpatico a soggetti come Amelia, per
esempio, avrei un doppio vantaggio :-))))

Ciao Clo
Clo
2004-10-07 15:06:53 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
Se poi ciò mi dovesse rendere più simpatico a soggetti come Amelia, per
esempio, avrei un doppio vantaggio :-))))
A Ge', che ce stai a provà?

Amelia donna sposata è.

Non è che arrivi te co 'sto tubetto e avanzi pretese, eh! ;-)

Ciao

Clo
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BaT@_-
2004-10-04 23:55:30 UTC
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Post by Gello Ramello
Ciao, vengo al sodo. Non sopporto chi strizza i tubetti di dentifricio,
maionese ecc, nel mezzo del tubetto. E' una operazione per me
incomprensibile, non esiste alcuna ragione al mondo per comportarsi così.
Non è semi-serio, è un buco nell'acqua.

Io non sopporto quelli che vivono al cospetto di ciò che possiedono; e sono
un tipo che schiaccia il dentifricio Come Capita: come mi gira in quel
momento. Quando sono arrabbiato e tiro i pugni sul lavandino... capita che
il dentifricio schizzi sul muro o sul soffitto.

Ragazzi... in questo thread ho letto delle frasi assurde. Ripeto: non si
vive per gli oggetti, sono gli oggetti che devono *servire* a vivere.

Capisco e approvo le eccezioni (anche tante) per quegli oggetti
soggettivamente preziosi... per esempio io tratto bene le mie radio; ma non
così bene da foderare la casa per evitare di rigare la cover. Ci vuole
rispetto per gli oggetti in genere, e più rispetto per gli oggetti che si
amano, ma questa che mi pare di leggere nella discussione in oggetto: è
ossessione!.

Sono un patito di orologi (tra le altre cose) e ne possiedo di tutti i
tipi... tra cui anche un paio di modelli sportivi catalogati come
"indistruttibili". Credetemi, ognuno di loro è prezioso per me; e i
plastichini li tengo con moderata cura, ma quelli indistruttibili hanno
misurato l'asfalto più volte, sole, pioggia, grandine, neve, acqua
salata-calda-fredda-bollente... li ho anche usati per spaccare i vetri di
un'auto e la faccia ad un paio di deficenti (a mo' di tirapugni). Ovviamente
non si sono fatti un graffio (forse qualcuno).

Stessa cosa con l'automobile: ci tengo molto e non la scanno ogni ora; ma ci
faccio 50.000 Km all'anno e se un pirla mi fa uno sgarro: scanno il motore
per raggiungerlo e fargi un gestaccio. E' capitato anche di fare dei salti
per divertimento...

Raga... le cose Servono, non siamo noi che dobbiamo servire le cose. Andare
a letto col fegato marcio perchè la suocera ha tagliato male il formaggio è
grave. Oltre a queste cazzabubbole esistono anche i problemi, quelli veri.
Io ODIO chi si compra il cellulare nuovo e lo custodia subito per poi usarlo
raramente "se no si consuma"... dovreste vedere i voli che fa il mio quando
mi chiamano nel momento sbagliato. Odio anche chi allinea le posate a tavola
o la gomma sulla scrivania. Da ragazzino mi divertivo a sbattere la matita
di un compagno di scuola contro il banco per sminuzzare la graffite
all'interno: lui non osava mai scrivere con una matita che non avesse una
punta affilatissima... passava 35 minuti a temperare e si arrendeva a matita
lunga 30 millimetri.

[cut]
Post by Gello Ramello
Perchè fanno così? Perchè? :-/
Perchè hanno un carattere diverso dal tuo... e -dal mio punto di vista-
perchè sono pratici e non schiavi di queste manie assurde.
Post by Gello Ramello
Ci sono altri come me? ;-))
Si, a parer mio: troppi.
Post by Gello Ramello
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
No. Di solito ci fate un discorso di minuti Interminabili su come strizzare
la maionese o sulla posizione corretta delle scarpe, delle matite, delle
cose in genere.

Sveglia: la posizione corretta delle cose è quella che ti permette di
utilizzarle in modo facilmente pratico: "disordine ordinato": dove si trova
tutto e subito... e dove un "intruso" non troverebbe quello che cerca
nemmeno se lo ha sotto gli occhi.

Il contagiri dell'auto arriva a 7000 giri perchè ne regge 5500
tranquillamente; l'orologio resiste a 20 atmosfere sott'acqua... e ti ci
puoi fare la doccia; le scarpe lasciale dove le trovi facilmente al
mattino... per infilarle ai piedi ed andare a lavoro senza usare il
"rilevatore di puzza recente" perchè non ti ricordi in quale scarpiera sono.

Ciao.
Gello Ramello
2004-10-06 21:01:43 UTC
Permalink
Post by ***@_-
Ragazzi... in questo thread ho letto delle frasi assurde. Ripeto: non si
vive per gli oggetti, sono gli oggetti che devono *servire* a vivere.
Scusa ***@_-, ma sei andato fuori tema. Chi ha mai parlato di oggetti? Io, e
gli altri, abbiamo parlato di "azioni". Quello che semi-seriamente facevo
notare è che alcune persone a volte fanno l'azione più istintiva invece di
una più razionale ed efficace (a parità di sforzo).
BaT@_-
2004-10-06 22:49:05 UTC
Permalink
Post by Gello Ramello
Post by ***@_-
Ragazzi... in questo thread ho letto delle frasi assurde. Ripeto: non si
vive per gli oggetti, sono gli oggetti che devono *servire* a vivere.
gli altri, abbiamo parlato di "azioni". Quello che semi-seriamente facevo
notare è che alcune persone a volte fanno l'azione più istintiva invece di
una più razionale ed efficace (a parità di sforzo).
Il mio non era proprio un fuori tema. Se ci fai caso, le persone portate ad
azioni "razionali" ed efficaci come lo intendi tu, tendono anche ad avere un
approccio morboso, (imho) sbagliato che con gli oggetti (vedi il formaggio,
come proponevi tu, mi pare). Capisco che il formaggio in questione non sia
il nocciolo della situazione, ma è ciò che resta dopo *l'azione*. Se non ci
fosse un tubetto da strizzare e che poi rimane a mo' di clessidra, non ci
sarebbe il problema che proponi tu.

Le "cose" sono il mezzo attraverso il quale si manifestano le *azioni* che
ti danno fastidio.

E poi, per finire, sono certo che il metodo più razioneale ed efficace non
sia oggettivo. Se un individuo non vuole porsi il problema di "quale sia il
metodo più efficace per strizzare il tubetto", può anche usarne uno per ogni
lavata di denti. Per quanto gli riguarda il problema non si pone, non
esiste.

Per me, per esempio, il metodo più efficace per affrontare queste
cazzabubbole è "come capita", "come viene", "alla caxxo" (se preferisci). E
NON è detto che chi affronti queste piccole azioni in modo, diciamo, "non
efficace" o non razionale... poi nella vita e nelle situazioni che lo
richiedono, si comporti nel modo sbagliato.

Forse, addirittura, si potrebbe affermare il contrario. Chi non ha voglia,
non è capace o nemmeno gli passa per la testa di porsi problemi di
metodologia per questioni così futili, magari è più abile nel gestire
situazioni realmente difficili ove serve un metodo (assolutamente non
inderogabile) che sia afficace; magari a costo della vita.

Ciao.
Penny
2004-10-07 11:38:29 UTC
Permalink
"***@_-" <***@news.tin.it> ha scritto nel messaggio news:BD_8d.75639$***@news4.tin.it...

[cut]
Post by ***@_-
Il mio non era proprio un fuori tema. Se ci fai caso, le persone portate ad
azioni "razionali" ed efficaci come lo intendi tu, tendono anche ad avere un
approccio morboso, (imho) sbagliato che con gli oggetti (vedi il formaggio,
come proponevi tu, mi pare).
Da cosa deduci l'approccio morboso con il "formaggio"?? Quello che fa specie
è l'azione "tagliarlo male"... non il formaggio a forma piramidale
conseguenza d'un taglio "barbaro"! Colui che, la volta successiva, si
ritrova a dover tagliare un formaggio deturpato si arrabbia, imho, di più
pensando all'azione compiuta, volontariamente o involontariamente, senza
nessun riguardo per i consumatori futuri...piuttosto che per il ritrovarsi
dell'oggetto rovinato, che trattandosi pure di cibo, è destinato ad una
lenta ed inesorabile fine...
Post by ***@_-
Capisco che il formaggio in questione non sia
il nocciolo della situazione, ma è ciò che resta dopo *l'azione*. Se non ci
fosse un tubetto da strizzare e che poi rimane a mo' di clessidra, non ci
sarebbe il problema che proponi tu.
Stesso discorso: chi ritrova un tubetto a "8" non pensa *istintivamente* a
"mannaggia, mi hanno compromesso la forma del tubetto...", ma a "maledetto
rompicoxxxxni, la prossima volta gli taglio i pollici opponibili...così
ritorna animale..." Cioè si arrabbia con tizio e caio (perchè la vittima sa
sempre chi è il suo carnefice!!) per l'azione compiuta solamente per
soddisfare il proprio presente (del carnefice)...e,involontariamente (o
no!), per ostacolare quella del presente della vittima! In ogni caso si
parla e ci si riferisce sempre ad "azioni"...le cose al massimo
costituiscono prove di reato (purtroppo compiuto), ma questa è davvero tutta
un'altra storia... ;-)
Post by ***@_-
Le "cose" sono il mezzo attraverso il quale si manifestano le *azioni* che
ti danno fastidio.
Mah, non solo le "cose" rappresentano un mezzo... ad esempio i "sentimenti"
non potrebbero essere altrettanto "mezzo" quanto le cose??
Post by ***@_-
Per me, per esempio, il metodo più efficace per affrontare queste
cazzabubbole è "come capita", "come viene", "alla caxxo" (se preferisci). E
NON è detto che chi affronti queste piccole azioni in modo, diciamo, "non
efficace" o non razionale... poi nella vita e nelle situazioni che lo
richiedono, si comporti nel modo sbagliato.
Sono d'accordo. Non lo vedo come un discriminante universale...cioè se fai
gli "8" col dentifricio allora sei una "pippa" nella vita e viceversa...!
Post by ***@_-
Forse, addirittura, si potrebbe affermare il contrario. Chi non ha voglia,
non è capace o nemmeno gli passa per la testa di porsi problemi di
metodologia per questioni così futili, magari è più abile nel gestire
situazioni realmente difficili ove serve un metodo (assolutamente non
inderogabile) che sia afficace; magari a costo della vita.
...mi riesce più facile pensare che non ci sia nessun collegamento, e forse
è anche la cosa più ovvia!!
Post by ***@_-
Ciao.
ciao
--
Penny (Roberto)
[...ora che ho perso la vista ci vedo di più.]
MrAlfa
2004-10-07 03:33:06 UTC
Permalink
Post by ***@_-
Io non sopporto quelli che vivono al cospetto di ciò che possiedono; e sono
un tipo che schiaccia il dentifricio Come Capita: come mi gira in quel
momento. Quando sono arrabbiato e tiro i pugni sul lavandino... capita che
il dentifricio schizzi sul muro o sul soffitto.
Ma così facendo tu non solo sprechi dentrificio, ma sprechi pure
pezzette e detergenti e acqua per pulire lo spreco!!! :))))))))
Post by ***@_-
salata-calda-fredda-bollente... li ho anche usati per spaccare i vetri di
un'auto e la faccia ad un paio di deficenti (a mo' di tirapugni). Ovviamente
non si sono fatti un graffio (forse qualcuno).
Ah, vabbè, ma tu vai oltre: tu addirittura utilizzi l'oggetto oltre
che al 100%. Addirittura l'utilizzi per funzioni non previste!
Fai ancora di meglio di chi il tubetto lo spreme in modo funzionale.
Post by ***@_-
Stessa cosa con l'automobile: ci tengo molto e non la scanno ogni ora; ma ci
faccio 50.000 Km all'anno e se un pirla mi fa uno sgarro: scanno il motore
per raggiungerlo e fargi un gestaccio. E' capitato anche di fare dei salti
per divertimento...
Per un attimo ho temuto che stessi per dire che avevi usato
l'automobile contro qualcuno, come per gli orologi! :)))))))))
Anche l'esempio dell'automobile mi apre che sia indice di un utlizzo
razionale delle potenzialità dell'auto.
Insomma, farla saltare non è diverso dal usare bene il tubetto.
Post by ***@_-
Raga... le cose Servono, non siamo noi che dobbiamo servire le cose. Andare
a letto col fegato marcio perchè la suocera ha tagliato male il formaggio è
... e quindi dovremmo prenderla a tubettate di dentrificio o le
schizziamo addosso il dentifricio? :))))))))))
Post by ***@_-
raramente "se no si consuma"... dovreste vedere i voli che fa il mio quando
mi chiamano nel momento sbagliato.
Mi dici dove abiti che vengo col retino per le farfalle! ;)
Post by ***@_-
Odio anche chi allinea le posate a tavola
o la gomma sulla scrivania. Da ragazzino mi divertivo a sbattere la matita
di un compagno di scuola contro il banco per sminuzzare la graffite
all'interno: lui non osava mai scrivere con una matita che non avesse una
punta affilatissima... passava 35 minuti a temperare e si arrendeva a matita
lunga 30 millimetri.
E si, proprio vero. C'hai ragione quando dici che i problemi nella
vita sono ben altri... =:|
Post by ***@_-
Post by Gello Ramello
Ci sono altri come me? ;-))
Si, a parer mio: troppi.
La soluzione?
Farli investire da un Tir della Palmolive? :)))))))))))
Post by ***@_-
Sveglia: la posizione corretta delle cose è quella che ti permette di
utilizzarle in modo facilmente pratico: "disordine ordinato": dove si trova
tutto e subito... e dove un "intruso" non troverebbe quello che cerca
nemmeno se lo ha sotto gli occhi.
Ah, quindi dare il pugno sul tubetto del dentifricio serve a spargerlo
nella stanza così anche se un malintensionato entra e trova il
tubetto, non perderebbe comunque tempo a raccolgiere quello sparso!
Post by ***@_-
Il contagiri dell'auto arriva a 7000 giri perchè ne regge 5500
tranquillamente; l'orologio resiste a 20 atmosfere sott'acqua... e ti ci
Come sei estremo!

Ma perchè tanto odio?
Che t'hanno fatto da piccolo?
--

Fernando
Non importa se una cosa sia vera o sia falsa,
l'importante è quello in cui crede la gente
BaT@_-
2004-10-07 18:19:45 UTC
Permalink
"MrAlfa" <***@tiscali.it> ha scritto nel messaggio news:***@4ax.com...

[cut]
Post by MrAlfa
Ma così facendo tu non solo sprechi dentrificio, ma sprechi pure
pezzette e detergenti e acqua per pulire lo spreco!!! :))))))))
E' vero! ...è vero anche che faccio la doccia velocemente e che non possiedo
un SUV; come è vero che faccio una vita -in generale- che nel complesso
"consuma meno" della vita di molti altri.. per cui recupero un po' il senso
di colpa che a volte viene nel vedere/sapere persone che muoiono di fame,
nel mentre io schizzo il dentifricio sul soffitto e altri si fanno il fegato
marcio perchè il tubetto è a forma di clessidra.
Post by MrAlfa
Post by ***@_-
salata-calda-fredda-bollente... li ho anche usati per spaccare i vetri di
un'auto e la faccia ad un paio di deficenti (a mo' di tirapugni). Ovviamente
non si sono fatti un graffio (forse qualcuno).
Ah, vabbè, ma tu vai oltre: tu addirittura utilizzi l'oggetto oltre
che al 100%. Addirittura l'utilizzi per funzioni non previste!
Fai ancora di meglio di chi il tubetto lo spreme in modo funzionale.
Sarcasticino ma corretto. In effetti ho questa tendenza. Mi capita di usare
le cose per usi anche diversi dal loro originale scopo: per esempio, le
veccie schede telefoniche o le "ricaricard" per il telefonino le uso anche
per aprire le porte che si aprono senza chiave da una sola parte (tipo
uscite di emergenza). Funzionano perchè sono flessibili, poco malneabili e
duttili, sottili e resistenti. Ci sono tanti esempi che potrei citare. Il
maestro in queste cose è il nonno.

[cut]
Post by MrAlfa
Post by ***@_-
Raga... le cose Servono, non siamo noi che dobbiamo servire le cose. Andare
a letto col fegato marcio perchè la suocera ha tagliato male il formaggio è
... e quindi dovremmo prenderla a tubettate di dentrificio o le
schizziamo addosso il dentifricio? :))))))))))
Io mi limito a farle le macumbe...

[cut]
Post by MrAlfa
Mi dici dove abiti che vengo col retino per le farfalle! ;)
nelle sperdute campagne dell'estremo sud della provincia di Pavia.

[cut]
Post by MrAlfa
E si, proprio vero. C'hai ragione quando dici che i problemi nella
vita sono ben altri... =:|
Post by ***@_-
Post by Gello Ramello
Ci sono altri come me? ;-))
Si, a parer mio: troppi.
La soluzione?
Farli investire da un Tir della Palmolive? :)))))))))))
No, no. Ci sono varie condizioni che determinerebbero un cambiamento di
comportamento da parte delle persone "perfettine" o simili; ma è molto
preferibile che non si verifichino mai. Di amici "perfettini" o simili ne ho
diversi... quelli che tra loro sono cambiati e sono diventati più simili a
me (per fortuna pochi) sono quelli che hanno subito qualche trauma o
situazione molto difficile: per cui il loro livello di cosiderazione per il
"Metodo" si è alzato in qualche modo, anche di molto: criticano l'efficacia
solo se si tratta di situazioni gravi o potenzialmente tali.
Post by MrAlfa
Post by ***@_-
Sveglia: la posizione corretta delle cose è quella che ti permette di
utilizzarle in modo facilmente pratico: "disordine ordinato": dove si trova
tutto e subito... e dove un "intruso" non troverebbe quello che cerca
nemmeno se lo ha sotto gli occhi.
Ah, quindi dare il pugno sul tubetto del dentifricio serve a spargerlo
nella stanza così anche se un malintensionato entra e trova il
tubetto, non perderebbe comunque tempo a raccolgiere quello sparso!
!?! Deeehhihhò! Esatto.
Comunque il significato della mia frase intendeva dare un po' di dignità al
"disordine ordinato". Molte persone sono disordinate e vengono criticate per
questo. Molte altre vengono criticate per il loro modo di fare "non
efficente". Io preferisco criticare solo i comportamenti che danneggiano
Realmente il
prossimo; come potrebbe essere il guidare in modo spericolato o il fare
esperimenti col gas metano nella cantina di un condominio.
La mia scrivania è un "disordine ordinato", ma le auto della ditta che uso
io e tutti gli spazi comuni sono in ordine (o quasi) anche dopo il mio
passaggio.
Post by MrAlfa
Post by ***@_-
Il contagiri dell'auto arriva a 7000 giri perchè ne regge 5500
tranquillamente; l'orologio resiste a 20 atmosfere sott'acqua... e ti ci
Come sei estremo!
Ma perchè tanto odio?
Che t'hanno fatto da piccolo?
Sono estremo... è una mia caratteristica/difetto/pregioDiSovente.

No è proprio odio... forse è più intolleranza... che comunque buona non è.

Cosa mi hanno fatto da piccolo?!? Hai azzeccato in parte la causa del mio
modo di fare. Da piccolo sono stato costretto ad essere ordinato e preciso
ed "efficace": "Come vuole la regola...", dicevano.
I miei parenti stretti -avevano una reputazione- e io dovevo comportarmi di
conseguenza.
Capitava anche spesso che mi trovavo a cene importanti o ad eventi vari,
pieni di gente che giudica.

Non sto a raccontarti la mia infanzia... ti dico solo che per reazione e a
causa di eventi disastrosi vari, sono cresciuto in una sorta di
anticonformismo bilaterale: seguo solo il mio metodo, la ma prassi, il mio
modo di fare; cercando di non danneggiare gli altri. Non seguo le mode, le
creo.
I mei metodi sono, comunque, derivari anche da quello che vedo fare,
opportunamente adattati alla mia personalità. Tanto per farti un esempio
banale: mangio quando ho fame, lavoro fino a quando non ho finito, dormo se
e quando ho sonno, mi riservo sempre e comunque il diritto di non rispondere
al telefono ma senza spegnerlo mai, ecc...

Ciao
MrAlfa
2004-10-08 06:24:58 UTC
Permalink
Post by ***@_-
E' vero! ...è vero anche che faccio la doccia velocemente e che non possiedo
un SUV; come è vero che faccio una vita -in generale- che nel complesso
"consuma meno" della vita di molti altri.. per cui recupero un po' il senso
di colpa che a volte viene nel vedere/sapere persone che muoiono di fame,
nel mentre io schizzo il dentifricio sul soffitto e altri si fanno il fegato
marcio perchè il tubetto è a forma di clessidra.
Aaarrghhhhh!!!!!!!!!
Co' sta storia m'ha cresciuto mio padre! :))))))))))
Ma che cambia a quelli che muoiono di fame se io uso un tubetto ogni
volta che mi lavo i denti o se uso 2,36 microgrammi di dentrificio?
Più consumo più ho bisogno di schiavi nelle fabbriche, e più schiavi
necessito più è probabile che i poveri trovino lavoro!!! :))))))))
[scherzo!]
Però il discorso dell'eventuale miglioramento delle condizioni
economiche dei poveri e se io donassi ciò che risparmio a loro, ma
siccome ciò non succede, secondo me questa relazione è solo frutto del
fatto che le persone non sanno godere di ciò che hanno e non sanno
sopportare l'idea di aver avuto la fortuna di nascere in un paese
sviluppato e ricco!
Post by ***@_-
Post by MrAlfa
Ah, vabbè, ma tu vai oltre: tu addirittura utilizzi l'oggetto oltre
che al 100%. Addirittura l'utilizzi per funzioni non previste!
Fai ancora di meglio di chi il tubetto lo spreme in modo funzionale.
Sarcasticino ma corretto. In effetti ho questa tendenza. Mi capita di usare
Si sarcastico, ma ti ritengo molto più apprezzabile di quelli che si
comprano il cellulare ipertecnologico spendendo migliaia di euro per
alla fine utilizzarlo come utilizzerebbero un cellulare modello base.
Post by ***@_-
veccie schede telefoniche o le "ricaricard" per il telefonino le uso anche
per aprire le porte che si aprono senza chiave da una sola parte (tipo
McGyver!!!!!!!! :)))))))))))))))
Ora mi confermi la prima immagine che mi ero fatto di te!!!! :)))))))
Fratello!!! :))))))))))))
Anche io faccio queste cose e tutti mi guardano strano!!! :)))
Post by ***@_-
uscite di emergenza). Funzionano perchè sono flessibili, poco malneabili e
duttili, sottili e resistenti. Ci sono tanti esempi che potrei citare. Il
maestro in queste cose è il nonno.
Io mio, invece, seriamente parlando è stato proprio il telefim
McGyver!! :)))))
Post by ***@_-
Post by MrAlfa
Mi dici dove abiti che vengo col retino per le farfalle! ;)
nelle sperdute campagne dell'estremo sud della provincia di Pavia.
No, troppo lontano. con quello che spenderei per arriarci faccio prima
a comprarmelo!!! ;)
Post by ***@_-
"Metodo" si è alzato in qualche modo, anche di molto: criticano l'efficacia
solo se si tratta di situazioni gravi o potenzialmente tali.
Ma difatti alla fine ci vuole una buona motivazione per il
cambiamento!
Post by ***@_-
Comunque il significato della mia frase intendeva dare un po' di dignità al
"disordine ordinato". Molte persone sono disordinate e vengono criticate per
questo. Molte altre vengono criticate per il loro modo di fare "non
Lo so bene io. Io sono tra i disordinati, secondo loro.
Il fatto è che ho una buona memoria visiva, per cui io so dove sono le
cose, senza bisogno di vivere in un museo!
Post by ***@_-
La mia scrivania è un "disordine ordinato", ma le auto della ditta che uso
io e tutti gli spazi comuni sono in ordine (o quasi) anche dopo il mio
passaggio.
Io invece tendo a lasciare oggetti ovunque come segno del mio
passaggio: fui definito un "gas nobile" da un mio dato dotore di
lavoro dato che "tendo ad usare il massimo spazio a mia disposizione"
che si traduceva nell'occupare con un mio oggetto ognuna delle sei
scrivanie dell'ufficio, malgrado lavorassi in una sola!
Post by ***@_-
Cosa mi hanno fatto da piccolo?!? Hai azzeccato in parte la causa del mio
modo di fare. Da piccolo sono stato costretto ad essere ordinato e preciso
ed "efficace": "Come vuole la regola...", dicevano.
"So' pisicologo, aho'!" (accento romano!)
Post by ***@_-
I miei parenti stretti -avevano una reputazione- e io dovevo comportarmi di
conseguenza.
Capitava anche spesso che mi trovavo a cene importanti o ad eventi vari,
pieni di gente che giudica.
Anche io vengo da una educazione rigida stile carcere di massima
sicurezza!
Post by ***@_-
banale: mangio quando ho fame, lavoro fino a quando non ho finito, dormo se
e quando ho sonno, mi riservo sempre e comunque il diritto di non rispondere
al telefono ma senza spegnerlo mai, ecc...
FRATELLO!!!!!!!!!!!!!!! :))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))
--

Fernando
Non importa se una cosa sia vera o sia falsa,
l'importante è quello in cui crede la gente

Andrew McBlues
2004-10-06 11:08:34 UTC
Permalink
Il giorno Sun, 03 Oct 2004 20:12:15 +0000, mentre stavo imprecando contro
bill per un XP che non voleva saperne di entrare in un pc, Gello Ramello
Post by Gello Ramello
Perchè fanno così? Perchè? :-/
una ragione fisica: si fa meno fatica! diciamo che e' una lva piu'
conveniente!
Post by Gello Ramello
Ci sono altri come me? ;-))
certo, ma io certo non ucciderei nessuno per questo
Post by Gello Ramello
Sopportiamo tutti in silenzio tali angherie? ;-)
beh no! se noti le persone che lo fanno in genere sono anche disordinate,
perche' si fa prima e si risparmia energie...
ma certo non saro' io a mettere ordine al loro casino! ergo, lo si fa
notare, e se ci si puo' spingere oltre, anche che si e' proprio
maleducati, visto che prima o poi qlcun altro fara' quello che loro non
fanno!
--
Ciao a Tutti e a prestissimo!
Andrew McBlues
sei newbie? vieni su free.it.newbies!
Continua a leggere su narkive:
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