Post by francoPost by l***@yahoo.itDa quanto dici ha avuto problemi anche durante la gravidanza.
Durante la gravidanza era uno straccio, non poteva mangiare ed era
debolissima, ha avuto varie minacce di aborto
queste cose hanno un peso che ci vogliono anche anni per poterle
superare. Fisicamente anche nel giro di pochi mese ma psicologicamente
si può trovare anche a non volere altri figli.
Se mi permetti quanti anni ha?
Post by francoPost by l***@yahoo.itCredo che prima di tutto deve superare il trauma del parto lei, poi
Ancora verissimo! Per esempio sta per arrivare il suo primo compleanno dopo
il parto e lei tiene all'evento come non mai e vuole che ci siano i suoi
cari intorno a lei, infatti sto pensando ad una sorpresa
Fai benissinmo, la devi far sentire che lei ha fatto qualcosa di
importante, che ha vinto.
Post by francoPost by l***@yahoo.it(con l'aiuto di tutti voi) cercare di acettare il figlio, perchè in
queste condizione rischia di convincersi che il figlio non la vuole e
preferisce il nonno.
E` quello che temiamo io e mia madre.
Dalla mia esperienza personale, posso dirti come nonna e madre che
purtroppo i nonni danno (spesso) troppo amore creando problematiche
tra genitori e figli. Che i nonni servano di aiuto hai figli , oggi
più che mai. Purtroppo oggi i nonni spesso invece che essere di aiuto
prendono il posto dei genitori. A me è successo che essendomi sposata
giovanisima (19 anni) mia suocera si era messa i testa che io ero
incapace di allevare i miei figli e il primo lo ha praticamente
cresciuto lei e quel che è peggio mio foglio si è convinto che io sono
incapace in tutto. Ora mia suocera è morta (da alcuni mesi) mio figlio
è diventato padre (una bimba di tre anni) e nonostante la piccola nei
primi due anni di vita l'avevo io perchè lui e la sua compagna erano
giovanissimi e cercavano di crescere e quindi me la sbolognavano. Io
adoro mia nipote e ho cercato di esserle sempre di riferimento ma
senza trattare i genitori come incapaci , soprattutto la madre. Avendo
un buon rapporto con la madre, e essendosi separati mio figlio
continua ad avere un "odio" nei mei confronti che neanche dopo mesi di
terapia ancora non ha capito che mi sta "incriminando " cose che in
realtà erano state fatte da mia suocera.
Quindi devi/dovete cercare che aiutare tua sorella ad avere il giusto
rapporto con suo figlio e il nonno fare il nonno e non il sostituto
della madre. Ognuno deve avere i suoi ruoli.
Post by francoE` esattamente quello che PRETENDE mi sorella, e mi sembra logico, ma i
nonni anche in sua presenza vorrebbero tenerlo, dargli da mangiare ecc. ecc.
Questo è l'errore che fanno molti nonni, nel mio caso anche con mia
nipote sono stati i bisnonni. Si mettono in testa che la madre è
stressata , non riesce a seguirlo e quindi loro si sostituiscono,
naturalmente i piccolo si affeziona più a loro che alla madre.
Post by francoi genitori hanno una laurea ciascuno 'abbondante' , sono i nonni a non
capire (e probabilmente non poter capire) quello che hai detto perfettamente
tu. Le persone con cui ne ho gia` parlato hanno detto che i nonni educano i
nipoti in modo piuttosto diverso dai figli, infatti io vedendo il loro
comportamento ora non riesco a capire come i loro 3 figli siano venuti su
bene.
Io come nonna mi rendo conto che allevare figli è molto diverso che i
nipoti. Con i nipoti hai più tempo di seguirli, perchè non li hai 24
ore al giorno e se succede qualcosa, stanno male , la scuola e tutto
il resto se la devono sbrigare i gemitori. Quindi il rapporto è
diverso. Il genitore che dve lavore, non per carriera ma per
necessità, arriva a casa stressato, poi qundo c'è un bambino purtroppo
si formna una sorta di distacco tra loro (i genitori) si tende a
colpevolizzare l'altro perchè ci mette poco interesse, quando invece
il problema è che si hanno troppe incombenze e non si riesce a seguire
tutto.
Post by francoPost by l***@yahoo.itMa se dici che il apdre non ha un lavoro fisso, perchè non lo tiene
lui qualche volta per riequilibrare il tutto? Sarebbe una cosa di
Peggio, il lavoro e` fisso, e` il pagamento ad essere un terno al lotto
problema attuale anche al nord.
Post by francoPost by l***@yahoo.itgrande aiuto verso anche tua sorella , sua moglie e si isturerebbe un
rapporto migliore con il figlio.
L'ideale sarebbe andare da un terapeuta ma no credo che tua sorella
ora possa pensare una soluzione del genere a meno che non ci siano
dalle vostre parti associazioni che possano dare un simile aiuto.
non credo ce ne siano ma le cerchero` per loro eventualmente
proponendogliele.
se vi può aiutare , magari cerare articoli internet che si cerchi
un'amica che la possa aiutare. Qualcuno che la capisca nelle sue
difficoltà e che non la "condanni" oppure la critichi in modo tale
che lei si senta ancora più in colpa. Sarebbe meglio una persona
estranea alla famiglia, magari della sua stessa età.
Di nulla, so quanto si sta male in queste problematiche e che i
bambini ne subiscano mi dà enormente fastidio.Non lo accetto molto
facilmente. Comunque per la cronaca io non ho titoli di studio
particolari , è solo stare con i bambini che mi hanno insegnato
moltissimo (anche mia nipote).
Ciao